ANCI Urban Health working group: Moovin’ Bergamo: a piedi fino alla luna
A cura di: Loredana Poli, Assessore ai Servizi Educativi e allo Sport del Comune di Bergamo e componente del Gruppo di Lavoro ANCI Urban Health
L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Bergamo, dalla Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, dal Centro Universitario Sportivo dell’Università di Bergamo e realizzata con l’aiuto di Garmin e del gruppo editoriale de L’Eco di Bergamo.
Moovin’ Bergamo è innanzitutto un progetto di sensibilizzazione ai benefici della vita attiva, in città e nel territorio circostante: la comunità locale è invitata e stimolata a ingaggiare una sfida tra i quartieri della città, tra i Comuni della Provincia, tra i partecipanti e i gruppi che essi stessi creano.
Partecipare è facile: basta scaricare sullo smartphone l’applicazione gratuita Moovin’, registrarsi, eventualmente iscrivendosi a un gruppo e a un territorio, e lasciare che la app conti ogni giorno i passi compiuti. Moovin’ è un’app personalizzabile dai Comuni che volessero ripetere questa coinvolgente iniziativa: è stata realizzata da un gruppo di studenti dell’Università di Bergamo che hanno vinto la gara appositamente indetta dall’azienda Garmin, usufruito di uno specifico affiancamento tecnico e avviato una start up.
Il miglioramento del benessere psicofisico di chi abita in città rientra tra i principali temi di lavoro della Giunta comunale di Bergamo che ha aderito, lo scorso 30 agosto, al Manifesto “La salute nelle città: bene comune” quale strumento per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini e in particolare delle generazioni future, accogliendo l’invito rivolto ai Sindaci da ANCI e Health City Institute.
Nelle linee programmatiche di mandato tale approccio emerge in più occasioni, dalla costruzione di una città dei bambini e degli adolescenti a una città sicura attraverso il contrasto alla ludopatia, dalla prevenzione e salvaguardia della salute fisica e mentale con il sostegno alla fragilità e alla longevità over 65 alla promozione dell’attività fisica e di corretti stili di vita, dalla diffusione degli open data prodotti dall’amministrazione al monitoraggio e alla riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Bergamo o, ancora, alla valorizzazione del Parco dei Colli e Valle della Biodiversità. Il piano, nella sua complessità, confluisce nel progetto interassessorile chiamato Bergamo Wellness City BeWell, che condivide con la Rete Città Sane dell’OMS – a livello locale a cura di ATS Bergamo, e a livello nazionale ed europeo insieme a tutte le altre città aderenti – la promozione della Strategia di Salute 2020 dell’OMS e dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
L’evento conclusivo organizzato per domenica 6 maggio è stato Plogging with Moovin’, che ha unito il progetto di movimento per i bergamaschi con un’iniziativa di valore civico. Il plogging, nato in Svezia nel 2017, consiste, infatti, nella corsa o nel cammino con un occhio alla raccolta e allo smaltimento dei piccoli rifiuti nei quali ci si può imbattere.
A Bergamo sono state scelte tre aree verdi, in quartieri diversi, che sono state percorse e ripulite, in collaborazione con Aprica spa (Gruppo a2a), azienda che gestisce la raccolta rifiuti a Bergamo.
Gli Enti promotori si sono mobilitati, per tutta la durata di Moovin’ Bergamo, per diffondere informazione e promuovere iniziative volte al contrasto delle malattie croniche non trasmissibili legate a stili di vita sedentari, per “assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età” (Obiettivo 3 Agenda ONU) e per “rendere le città e gli insediamenti urbani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili” (Obiettivo 11 Agenda ONU).
Il tutto si è svolto, inoltre, in coerenza con i progetti motori specificamente rivolti alle scuole del primo grado d’istruzione, cui è dedicata grande attenzione anche sul tema della sana alimentazione grazie al servizio di ristorazione scolastica e alle molteplici attività di educazione alimentare.
I traguardi monitorati e raggiunti in questa prima edizione sono stati: il raggiungimento della distanza dalla terra alla luna (400.000 km), il superamento dei 10mila utenti attivi e, infine, l’analisi dei dati raccolti per tracciare un profilo delle abitudini dei bergamaschi, grazie alla collaborazione di ATS e Università di Bergamo che saranno impegnate a valutare anche altre iniziative, comprese le prossime edizioni di Moovin’ Bergamo.