Bandiera Azzurra

l’Atletica Italiana e i Comuni uniti per il tuo benessere

A cura di M. Damilano,
Campione Olimpico di Marcia e
Presidente della Scuola Nazionale del Cammino

 

In un’epoca in cui la sedentarietà è una delle maggiori cause prevenibili di morte al mondo, FIDAL e ANCI lanciano un progetto per incrementare il movimento.

Sono 8 le città italiane nelle quali quest’anno sventolerà la Bandiera Azzurra, assegnata dalla Federazione Italiana Di Atletica Leggera (FIDAL) e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI): Milano, Cosenza, Valdengo, Pesaro, Catania, Napoli, Valdobbiadene e Cagliari.

La Bandiere Azzurre sono assegnate da un comitato composto da tecnici ed esperti dei due enti di riferimento e conferite ad alcuni tra quei Comuni appartenenti al network delle “Città della Corsa e del Cammino”, istituito da FIDAL e ANCI, che si siano distinti per un particolare impegno nella promozione della corsa e della camminata quali strumenti di benessere fisico e salute, tra i propri cittadini, attraverso percorsi pubblici adeguati e certificati FIDAL, spazi verdi qualificati, eventi e attività.

La vita sedentaria, lo stress di ogni giorno, la cattiva alimentazione hanno portato tutti noi a una continua ricerca del benessere attraverso l’attività fisica, per questo l’Atletica Italiana e i Comuni si sono uniti per migliorare il nostro stile di vita.

In un’epoca in cui la sedentarietà è una delle maggiori cause prevenibili di morte al mondo, tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che l’inattività fisica sia associata ogni anno a 3,2 milioni di morti nel mondo, FIDAL e ANCI lanciano un progetto per incrementare il movimento e migliorare la salute degli oltre 24 milioni cittadini italiani che si dichiarano completamente sedentari (pari a circa il 42% della popolazione).

Con questo progetto FIDAL si propone come interlocutrice per tutti i Comuni, a partire dalle Città Metropolitane, che vogliano diventare città della salute ma soprattutto città della corsa e del cammino. L’intento è quello di dare ai già numerosi parchi urbani certificati che permettono un’attività tanto semplice e immediata (camminare, correre, prendere confidenza con le palestre naturali) quanto determinante per la salute, una implementazione di opportunità per permettere veramente a tutti cittadini di accedere con semplicità all’utilizzo di questi sport.

L’idea di Maurizio Damilano, olimpionico creatore e coordinatore del progetto, è quella di far diventare le nostre città delle palestre a cielo aperto, promuovendo stili di vita salutari e una attività motoria a costo zero.

Il movimento è il primo antidoto contro numerose malattie, fra cui l’obesità, che oltre a ridurre l’aspettativa di vita di 10 anni, è un importante fattore di rischio nell’insorgenza di tumori, malattie cardiovascolari e di diabete di tipo 2.

Si stima che l’obesità colpirà, entro il 2030, il 50% dei cittadini europei e in molti Paesi, tra persone obese e sovrappeso, si raggiungerà il 90% della popolazione. Sul tavolo, quindi, anche il ruolo che giocano oggi le città, dove i fenomeni urbanizzazione favoriscono un ambiente obesiogeno.

La Bandiera Azzurra e le Città della Corsa e del Cammino, sono iniziative sostenute dal progetto internazionale Cities Changing Diabetes.

Ottenere la Bandiera Azzurra della FIDAL vuol dire essere una Città che:

  • Ha a cuore la salute ed il benessere dei propri cittadini;
  • Offre spazi e percorsi verdi certificati, curati e riqualificati;
  • Offre occasioni di eventi e incontro con la propria cittadinanza;
  • è una Città della Corsa e del Cammino: ideale per accogliere tutti coloro che non possono fare a meno della loro corsa o camminata quotidiana

Maurizio Damilano, il campione olimpico ideatore e coordinatore del progetto, spiega che concorrere per la Bandiera Azzurra “è un percorso virtuoso che conduce le amministrazioni locali a sportivizzare le città, mettendo al centro la connessione tra spazi e percorsi verdi pubblici e salute del cittadino, poiché questa è strettamente correlata alla presenza e gestione virtuosa degli spazi urbani per la pratica sportiva”.

L’obiettivo è stimolare i Comuni a prendere coscienza del concetto di “salute urbana” del cittadino, anche in considerazione dell’aumentato tasso di sedentarietà della popolazione italiana e dell’aumento esponenziale delle patologie ad esso correlate.

La corsa per la Bandiera Azzurra, quindi, spinge le amministrazioni verso le buone pratiche urbane: “oggi più che mai è fondamentale per le amministrazioni investire nella salute e nel benessere, per questo abbiamo creato con FIDAL questo riconoscimento” conferma Roberto Pella, Vice Presidente Vicario ANCI e Presidente commissione sport e salute.

IL TOUR BANDIERA AZZURRA

Nelle città assegnatarie del riconoscimento FIDAL con la collaborazione di ANCI organizzerà un tour di eventi di “corsa e camminata urbana” tra i 5 e i 12 km, nei parchi e nei percorsi misurati e certificati da FIDAL. Si tratta pertanto di dare “azione” all’idea”, permettendo alle persone di fare un’esperienza diretta con la corsa o la camminata, e ai Comuni Bandiera Azzurra di godere di un’opportunità importante per far conoscere ai cittadini il loro impegno in questa direzione, ma anche la reale promozione dei luoghi principali destinati a soddisfare le esigenze di sport, benessere e salute delle persone.

 

Il tour prenderà il via nel week end del 14-15 aprile con la tappa milanese che si svolgerà presso il percorso certificato FIDAL del Parco di Trenno, vero polmone verde della città, e proseguirà toccando tutta la penisola:

Milano, 14-15 aprile 2018

Valdengo, 20-22 aprile 2018

Cosenza, 28-29 aprile 2018

Catania, 6 maggio 2018

Pesaro, 19-20 maggio 2018

Napoli, settembre 2018

Valdobbiadene, ottobre 2018

Cagliari, ottobre 2018

 

UN’APP PER CORRERE E CAMMINARE IN CITTÀ

Bandiera Azzurra è anche un’app già disponibile per Android e per iOS.

L’app dà la possibilità di cercare i parchi e i percorsi certificati FIDAL nelle città aderenti al progetto e suggeriti per l’attività, usufruire delle segnalazioni di altri utenti, segnalarne e condividerne di nuovi, vedere la distanza percorsa, controllare il dispendio calorico, conoscere la Co2 risparmiata per l’ambiente, aderire a community delle città presenti per condividere questa esperienza con altri walkers e runners, confrontarsi con azioni virtuose dal punto di vista della pratica all’interno delle community.

UN PROGETTO CHE LANCIA LO SPORT IN UNA NUOVA MISSIONE

Questo progetto sottolinea inoltre come l’idea di FIDAL sia oggi assolutamente innovativa per una dimensione del mondo dello sport sempre più aperta alla società.

Maurizio Damilano sottolinea come “l’idea di terza missione del mondo dello sport, e in questo caso dell’atletica che si presenta come la prima Federazione che indica una visione più allargata del rapporto tra sport e società civile, deve rappresentare un modello di riferimento per il futuro. L’agonismo e i grandi risultati sportivi come riferimento ed obiettivo non possono far dimenticare alle Federazioni il loro ruolo sociale. Per questo la” terza missione”, concetto già ben radicato ad esempio nel mondo universitario, è strumento essenziale per affiancare al concetto di “interesse sociale” dello sport, quindi il coinvolgimento dei cittadini dal punto di vista  emozionale, di passione, di tifo, di orgoglio per i risultati dei campioni azzurri, quello di “valore sociale”, ossia lo sport che offre risposte alla società, da ai cittadini e agli amministratori opportunità di miglioramento del benessere, della salute, dei sistemi aggregativi e della qualità di vita in Città. Senza dimenticare la forza che una tale visione può avere su un’idea urbanistica nuova della Città, dove i temi dello sport e della sua pratica impattano in modo sempre più diretto ed evidente con la progettazione stessa delle Città del futuro”.

In questo percorso ANCI ha immediatamente colto l’importanza della proposta di FIDAL e ha voluto che questo progetto fosse un fiore all’occhiello da offrire a tutti i Comuni d’Italia.

Proprio questo in fondo è l’obiettivo di “Città della corsa e del cammino” e delle Città Bandiera Azzurra, far sì che ogni Comune Italiano possa creare e offrire spazi per una maggior pratica sportiva e, in modo particolare, per la corsa e il cammino le due forme di sport che, come ci dice una recente ricerca di Nielsen Sport Europa (2016), raccogono il favore rispettivamente del 33 e 34% dei cittadini Europei.