Cities Changing Diabetes: La partnership pubblico-privata per arrestare la crescita globale del diabete a livello urbano

Niels Lund,Vicepresidente Health Advocacy & Corporate Affairs Novo Nordisk

The diabetes burden – I costi della patologia diabetica

La crescita dell’urbanizzazione rappresenta una delle tendenze del ventunesimo secolo. Oggi, oltre la metà della popolazione mondiale vive nelle grandi città, l’urbanizzazione é quindi collegata a una delle maggiori sfide contemporanee per la salute globale: la diffusione del diabete di tipo 2. Due terzi delle persone affette da diabete vive nelle città, questo significa che le città diventano un punto focale nella lotta al diabete di tipo 2. Oggi, oltre 400 milioni di persone in tutto il mondo vive con questa patologia e se non viene adottata un’azione comune, si prevede l’aumento fino a 736 milioni nel 2045. Inoltre, secondo le stime, 214 milioni di persone, quasi la metà delle persone affette dal diabete oggi, non hanno una diagnosi e non seguono i trattamenti, di conseguenza presentano un maggior rischio di sviluppo di complicanze. Il diabete di tipo 2 è causato dalla crescita e dall’invecchiamento della popolazione, dalla mancanza di esercizio fisico, e dal crescente sovrappeso e obesità. Il diabete di tipo 2 associato all’obesità rappresenta una delle comorbidità più gravi, e colpisce oggi oltre 600 milioni di adulti in tutto il mondo.

Secondo l’IDF (International Federation of Diabetes), il diabete provocherà quattro milioni di decessi, ogni otto secondi muore una persona affetta da questa patologia. Il diabete non soltanto colpisce le vite di coloro che ne sono affetti, ma ha un serio impatto economico sulla società. Le cifre dell’IDF mostrano che la spesa sanitaria mondiale associata al diabete per il 2017 è stata di 727 miliardi di dollari americani, pari al 12% della spesa sanitaria mondiale complessiva. Entro il 2045, si prevede che il costo del diabete salga a un trilione di dollari americani.

Nel mese di ottobre del 2017, durante la seconda Conferenza del Global Cities Changing Diabetes svoltasi a Houston, abbiamo fissato un obiettivo molto ambizioso: soltanto un adulto su 10 dovrà essere affetto dal diabete entro il 2045. Ridurre la curva di prevalenza del diabete globale portandola al 10% impone però la riduzione della prevalenza dell’obesità al 25% rispetto ai livelli del 2017. Mantenere la prevalenza del diabete globale intorno al 10% sarebbe già un risultato significativo, e rispetto a uno scenario d’inerzia, questo porterebbe a 111 milioni di casi di diabete in meno entro il 2045, e un risparmio di 204 miliardi di dollari nella spesa sanitaria globale per il diabete sempre entro il 2045.

La crescita delle città e il diabete nel contesto urbano

L’urbanizzazione ha trasformato il modo in cui viviamo. Le città sono un concentrato compatto di persone, di opportunità, e servizi – ivi compresi quelli che riguardano la salute. Quando si ha una buona pianificazione, gestione e amministrazione degli stessi, la vita fiorisce e i risultati per la salute sono superiori rispetto a quelli registrati nelle aree rurali. Ma nelle città aumentano anche i rischi e i pericoli per la salute. Con la crescita costante delle popolazioni urbane in tutto il mondo, la qualità degli ambienti urbani avrà un ruolo sempre più importante nella determinazione della salute pubblica generale. Le aree urbane sono ambienti complessi dove i diversi fattori legati all’alimentazione, fattori demografici, sociali, culturali ed economici hanno un impatto sulla salute degli individui e della popolazione. In particolare, molti di questi fattori sono associati al maggior rischio di contrarre patologie come l’obesità e il diabete di tipo 2.

 

Le evidenze dimostrano che l’aumento dell’urbanizzazione e del diabete sono strettamente collegati. L’aumento del diabete di tipo 2, tra i vari fattori, è causato dai cambiamenti negli stili di vita, nel lavoro e nell’attività fisica delle persone nelle città – in breve, dagli stili di vita urbani in generale. Il mondo necessita di città che siano progettate e amministrate responsabilizzando la popolazione affinché conduca una vita più sana. Ciò significa che la pianificazione e la governance nei contesti urbani hanno un ruolo cruciale nell’apportare miglioramenti nell’ambito della salute.

Lavorare in partnership

Il programma Cities Changing Diabetes rappresenta un impegno nell’azione di contrasto al diabete di tipo 2 e all’obesità nel contesto urbano su scala mondiale. La nostra ambizione è di affrontare il problema sia nell’agenda mondiale sulla salute, che in quella relativa allo sviluppo delle città del futuro. Il nostro scopo è di comprendere i fattori determinanti dell’aumento del diabete nelle città e successivamente condividere e applicare le nostre conoscenze alle soluzioni del mondo reale offerte alle persone, garantendo così una vita più sana. Crediamo che i risultati migliori si possano raggiungere attraverso un lavoro di collaborazione tra vari settori e discipline. Le partnership pubblico-private sono quindi essenziali per migliorare la salute nelle città. Cities Changing Diabetes è un programma lanciato nel 2014 da tre partner globali: Steno Diabetes Center Copenhagen, University College London e Novo Nordisk. Data la natura e la portata di tale sfida, abbiamo realizzato una partnership sul diabete urbano che va ben oltre i tre partner globali. Il nostro impegno è rivolto allo sviluppo di nuove modalità di collaborazione con un’ampia gamma di soggetti impegnati nel sistema urbano: amministrazioni locali, università, aziende, scuole, urbanisti e organizzazioni indipendenti per l’assistenza sanitaria, associazioni di pazienti e altre ONG.

Questo significa creazione di nuove partnership e nuove reti che coinvolgeranno tutti i settori della comunità, affinché abbiano un impatto sui cittadini che spesso non ricevono le cure dal  sistema sanitario ufficiale.

Intervenire sulle cause alla radice del diabete urbano

Cities Changing Diabetes ha deciso di studiare la complessità di tale sfida attraverso uno studio internazionale. Abbiamo rilevato che per le persone che presentano un maggior rischio di contrarre il diabete di tipo 2 e per quelle già affette dalla patologia, molte difficoltà erano di natura sociale e culturale. I fattori sociali sono tutte quelle condizioni in cui nasciamo, cresciamo, viviamo e lavoriamo che caratterizzano la nostra vita quotidiana. I determinanti culturali sono le convenzioni, le idee e le pratiche comuni che hanno un impatto sulla tua salute e sul tuo benessere.

 

Sviluppare soluzioni reali

Nel nostro viaggio, abbiamo imparato quello che serve per sviluppare azioni volte a suscitare un reale impatto nella lotta all’obesità e al diabete, ivi inclusi le politiche di promozione della salute e i nuovi approcci alla pianificazione urbana, i modelli di coinvolgimento della comunità e i metodi per rafforzare i sistemi sanitari nel contesto urbano. Queste sono le aree d’intervento in cui possiamo promuovere azioni nelle città.

Politiche di promozione della salute

L’obiettivo del programma Cities Changing Diabetes è di aumentare la consapevolezza sul diabete urbano e la sua comprensione con l’impegno di inserire le nostre conoscenze nelle politiche locali.  Le conoscenze acquisite attraverso la ricerca portata avanti da Cities Changing Diabetes offrono la possibilità di assistere le amministrazioni locali nello sviluppo di soluzioni concrete basate sulle evidenze per affrontare la sfida posta dall’obesità e dal diabete urbano, migliorando così la salute in generale.

Pianificazione urbana

Le città creano il contesto in cui viviamo, lavoriamo, giochiamo e facciamo attività fisica. La nostra ricerca evidenzia che l’ambiente costruito nelle città ha un ruolo chiave nella capacità di condurre una vita sana. Tuttavia, le città spesso non hanno accesso agli spazi verdi e agli impianti sportivi. Cities Changing Diabetes si concentra sulla prevenzione dell’obesità e del diabete evidenziando l’importanza della salute e promuovendo iniziative come la creazione di zone pedonali e piste ciclabili nella pianificazione urbana.

Coinvolgimento delle comunità nella salute

Sebbene gli abitanti delle città spesso vivano più vicino alle strutture sanitarie rispetto a coloro che vivono nelle aree rurali, la nostra ricerca mostra che i sistemi sanitari ufficiali nelle città non sempre raggiungono i cittadini più vulnerabili o offrono loro il sostegno necessario per vivere una vita sana con il diabete. Il nostro impegno è rivolto a rafforzare le comunità nei confronti dei cittadini più vulnerabili con il diabete o che presentano un rischio maggiore di contrarre la patologia, migliorando la loro qualità della vita, le cure per il diabete e migliorandone i risultati terapeutici.

Rafforzamento del sistema sanitario

Il sistema sanitario comprende le persone, le istituzioni e le risorse che forniscono servizi sanitari a chi ne ha bisogno. La nostra ricerca mostra dati divergenti sul numero di persone colpite da diabete che ricevono cure nelle città, o che raggiungono il target nei trattamenti e ottengono i risultati desiderati dal trattamento stesso. Il programma impegna le parti interessate a tutti i livelli affinché queste sviluppino le capacità richieste dal sistema sanitario locale.

Un esempio di come la ricerca di Cities Changing Diabetes abbia portato a soluzioni reali lo troviamo a Houston, dove lo studio ha rilevato che il cibo e i rituali ad esso collegati rappresentano un elemento di connessione sociale che lega le persone a un’identità comune. E questo implica una difficoltà nel cambiamento dei regimi alimentari malsani. La ricerca ha inoltre dimostrato che i lunghi spostamenti, i pesanti carichi di lavoro e le responsabilità degli operatori sanitari condizionano il tempo delle persone e questo ha un impatto negativo sulla salute e sul benessere dei cittadini. La nostra ricerca ha identificato un numero di potenziali modalità per coinvolgere i cittadini a livello locale attraverso comportamenti positivi per la salute. Le chiese e le organizzazioni religiose potrebbero essere uno stimolo per migliorare la fiducia nel sistema sanitario ufficiale, poiché sono percepite come fonti preziose e fidate che offrono sostegno e consigli sulla salute. La partnership di Cities Changing Diabetes pertanto ha lanciato l’iniziativa Faith and Diabetes per coinvolgere le organizzazioni religiose nella prevenzione, nell’individuazione e nella gestione del diabete e dare alle persone vulnerabili accesso a sostegno e formazione. Per contrastare le vulnerabilità al diabete nelle città, il programma ha inoltre creato un sito internet one-stop shop rivolto ai consumatori, ai datori di lavoro e agli operatori, con risorse relative alla prevenzione, individuazione e gestione del diabete, e offre inoltre formazione agli operatori sanitari nella comunità per aiutare le persone affette dal diabete a consultare le risorse stesse.

Roma e il programma Cities Changing Diabetes

Roma è l’ottava città che ha aderito al programma Cities Changing Diabetes, la coalizione di partnership a Roma ha già compiuto notevoli sforzi per piegare la curva del diabete nella città. La partnership ha avviato numerose iniziative per inserire la salute non soltanto nell’agenda di Roma, ma anche nell’agenda italiana e in quella comunitaria.